07 Gennaio 2025 – 09 Marzo 2025
01 Gennaio 2025 – 31 Dicembre 2025
16 Giugno 2024 – 14 Novembre 2024
07 Gennaio 2025 – 09 Marzo 2025
01 Gennaio 2025 – 31 Dicembre 2025
16 Giugno 2024 – 14 Novembre 2024
Il desiderio di riunire le testimonianze della Cavalleria Italiana portò alla costituzione, il 20 giugno 1958, dell’“Associazione Ente Museo Nazionale dell’Arma di Cavalleria”, poi divenuta Società Amici del Museo Nazionale della Cavalleria Italiana. La sede fu scelta a Pinerolo per le sue tradizioni militari, e il Comune concesse un’ala dell’ex Caserma Fenulli per il Museo, inaugurato il 13 ottobre 1968. Con 5.500 mq di aree espositive e 240 vetrine, il Museo si è arricchito grazie al contributo di oltre 900 donatori, diventando uno dei musei d’Arma più ricchi d’Europa.
Il desiderio di riunire le testimonianze della Cavalleria Italiana portò alla costituzione, il 20 giugno 1958, dell’“Associazione Ente Museo Nazionale dell’Arma di Cavalleria”, poi divenuta Società Amici del Museo Nazionale della Cavalleria Italiana. La sede fu scelta a Pinerolo per le sue tradizioni militari, e il Comune concesse un’ala dell’ex Caserma Fenulli per il Museo, inaugurato il 13 ottobre 1968. Con 5.500 mq di aree espositive e 240 vetrine, il Museo si è arricchito grazie al contributo di oltre 900 donatori, diventando uno dei musei d’Arma più ricchi d’Europa.
Sabato 14 Giugno e Sabato 27 Settembre dalle 20:00 alle 00:00
Immaginate di tornare indietro nel tempo e la storia prenda vita, iniziando un vero e proprio viaggio tra le sale di quella che fu la Scuola di Cavalleria più importate al Mondo
6 Aprile 2025 ore 16:00
Attraverso una visita guidata, Edmondo De Amicis racconta, attraverso i suoi scritti, della scuola di Cavalleria agli albori della sua grandiosità riconosciuta da tutto il Mondo.
9 Marzo 2025
Il 9 Marzo 2025, alle ore 16,00 verrà inaugurata la sala Amazzoni con esposizione permanente di cimeli appartenuti a donne e cavallerizze.
All’interno della storica Caserma Principe Amedeo, dedicata al generale Dardano Fenulli, si estende su 5.500 metri quadrati, con 24 sale e 240 vetrine. Qui, pagine della storia d’Italia e dell’esercito prendono vita: cimeli, personaggi unici e autori di grandi imprese, come il Generale Federigo Caprilli, che nel 1902 conquistò il primato mondiale di salto in alto a cavallo. Tra blindo-corazzati, carrozze delle Belle Epoque, uniformi e copricapo, il museo offre un’esperienza coinvolgente per grandi e piccini. Inoltre, l’edificio stesso, sede della Scuola di Cavalleria dal 1849 al 1943, racconta la storia attraverso foto, racconti e personaggi, immergendo i visitatori nel passato tra il IX° e il XX° secolo
Questo sito è di proprietà dell’Associazione Amici del Museo Storico dell’Arma di Cavalleria, custode delle preziose testimonianze della Cavalleria Italiana presso il Museo di Pinerolo, ‘Culla della Cavalleria’.